I LUMI DELLE ALTE MARCHE

Con il progetto “I LUMI DELLE ALTE MARCHE” si è dato impulso alla catalogazione su Sebina Next, all’analisi, al riordino e alla collocazione fisica ragionata delle opere stampate tra il 1701 e il 1800, conservate negli archivi e fondi storici. Questi nuclei, sparsi su un territorio vasto come quello afferente al Sistema Bibliotecario Catria e Nerone, considerati nell’insieme e messi in rete, formano un consistente fondo da tutelare e valorizzare, promuovendone l’accessibilità, la conoscenza e la consultazione in forma stabile.

Il progetto, finanziato con contributo regionale su bando L.R. n. 4/2010 – DGR n. 495/2022 – DD n. 354/2022 – DD n. 393/2022, specificamente sulla Linea 2 – Progetti di sviluppo dei servizi e valorizzazione del patrimonio bibliografico, è pienamente in linea con gli obiettivi regionali di valorizzazione, protezione, conservazione e fruizione dei patrimoni librari di notevole valore presenti su qualsiasi parte del territorio della Regione Marche, che altrimenti rimarrebbero invisibili per le comunità di riferimento.

Con “I LUMI DELLE ALTE MARCHE” si è scelto di sviluppare un progetto finalizzato alla documentazione conservata negli archivi antichi, ricorrendo alla digitalizzazione di una selezione di essi, al fine di ampliare la conoscenza e l’apprezzamento di questi straordinari e preziosi patrimoni, rendendoli accessibili alla consultazione sul nostro sito.

BIBLIOTECA GUAZZUGLI MARINI - PERGOLA

La biblioteca si sviluppa su un unico piano nella sede dell’omonima Fondazione. E’ presente una sala studio e una sala conferenze/riunioni.

BIBLIOTECA LUDOVISIANA - CANTIANO

Comprende manoscritti, pergamene, incunaboli, cinquecentine e edizioni dei secoli XVII, XVIII, XIX, ed è collocata in altra sede presso il chiostro di Sant’Agostino, in fase di catalogazione informatica.

POLO CULTURALE DI ECCELLENZA - CAGLI

La biblioteca è situata al piano terra del Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli, edifcio storico al centro di Cagli, eretto nelle dimensioni attuali nel ‘600 dalla famiglia Berardi